LA FORMA DI CORTESIA


In italiano, a differenza dell'inglese, ci si rivolge a una persona in due forme diverse:

Il tu si usa per le persone con cui si hanno rapporti di parentela o di amicizia, mentre il Lei si usa per le persone con cui non si ha confidenza e in tutte le situazioni formali:

Al bar tra amici:
Ciao Michela, come stai? E come sta tuo marito? - Bene, grazie, e tu?
Hi, Michela, how are you doing? And your husband? - Fine thanks, what about you?
 
Dal medico:
Buongiorno, Signora, come sta oggi? E Suo marito? - Bene, grazie, e Lei?
Hello, Ma'am. How are you today? And your husband? - Fine thanks, what about you?

 

La forma di cortesia per rivolgersi a più persone, è ormai diventato il voi, ossia la seconda persona plurale (come per le situazioni informali). Fino a qualche anno fa si usava il Loro, che è però rimasto solo in forme come "I signori desiderano?", "Che cosa prendono?", etc., dette dal personale di servizio di bar, ristoranti e alberghi.

Nella lingua scritta tutti i pronomi della forma di cortesia si scrivono con la lettera maiuscola, soprattutto quando sono possibili delle ambiguità:

Buonanotte, signor Boldrini. Spero di rivederLa presto.
Good night, mister Boldrini. I hope to see you soon.
 

Attenzione: per passare dal Lei al tu, è necessario che la persona più anziana o in posizione di maggiore autorità dica: "diamoci pure del tu".


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