Il futuro è il tempo usato per esprimere un'azione che non è
ancora accaduta:
Ti chiamerò domani
I will call you (I am going to call you / I am calling you) tomorrow
A differenza dell' inglese (che esprime il futuro con tempi composti:
l'ausiliare will o la perifrasi going to seguite dal verbo
o, più raramente, il presente progressivo), in italiano il futuro
è un tempo semplice, formato dalla caduta della vocale-e dell'infinito e dall'aggiunta delle desinenze proprie del futuro:
parlare
parler-
leggere
legger-
sentire
sentir-
io
-ò
tu
-ai
lui/lei
-à
noi
-emo
voi
-ete
loro
-anno
I verbi della prima coniugazione, inoltre, cambiano la a
dell'infinito in e:
PARLARE
LEGGERE
SENTIRE
io
parlerò
leggerò
sentirò
tu
parlerai
leggerai
sentirai
lui/lei
parlerà
leggerà
sentirà
noi
parleremo
leggeremo
sentiremo
voi
parlerete
leggerete
sentirete
loro
parleranno
leggeranno
sentiranno
Per alcune particolarità della coniugazione dei verbi in -care
e -gare e per la coniugazione dei verbi che hanno il futuro irregolare
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