I GIOVANI E IL TEMPO LIBERO

 

Il tempo libero per i giovani italiani è quello che non trascorrono a studiare. Ci sono molti modi per impiegarlo. I giovani fanno sport, frequentano corsi di lingue straniere o imparano a suonare uno strumento. Queste attività sono spesso indotte dai genitori, che le considerano parte importante dell'educazione dei figli, prima dell'università.

Accanto a questi impegni per il tempo libero, i giovani italiani amano ritrovarsi fra loro, a casa o fuori casa, soprattutto la sera, a cena o dopo cena.

Alcuni preferiscono passare la serata a casa di qualcuno in piccoli gruppi per giocare, guardare un film, ma soprattutto discutere o parlare fino a tardi.

La maggior parte dei giovani, però, ama uscire in compagnia. In Italia si può, come negli Stati Uniti, uscire per andare al cinema o in discoteca, oppure si può scegliere di andare in un locale a mangiare o a bere qualcosa. Ci sono molti tipi di locali: pizzerie, pub, birrerie, paninoteche, che restano aperti fino a tarda notte.

 Se si esce per andare in locali fuori città si organizzano le cosiddette "macchinate": i giovani che hanno una macchina danno un passaggio agli amici.In Italia si può guidare la macchina solo se si è maggiorenni, se si hanno, cioè, più di diciotto anni d'età. Prima della maggiore età, e in generale per muoversi in città, è diffusissimo l'uso dei motorini e delle moto, che pemettono di evitare gli ingorghi del traffico e risolvono il problema del parcheggio, sempre difficile da trovare nei centri storici.

 

La prima automobile è quasi sempre un regalo dei genitori che spesso premiano così i figli che hanno passato l'esame di maturità. Tuttavia, anche se in Italia si prende la patente più tardi che negli Stati Uniti, i giovani sono di frequente vittime di incidenti stradali anche mortali, le cosiddette "stragi del sabato sera".

Il maggior numero di incidenti stradali che coinvolgono giovani si registra, infatti, durante le notti di sabato, quando molti gruppi di ragazzi e ragazze escono dalle discoteche o dai locali notturni a tarda notte o alle prime luci dell'alba e, pur essendo sotto l'influsso di alcool o droga o comunque troppo stanchi per essere lucidi, si mettono stupidamente alla guida delle loro macchine e finiscono per avere incidenti.

Il fenomeno delle stragi del sabato sera è piuttosto recente e non esiste ancora una tradizione come quella americana del designated driver, anche perché l'abuso di alcool tra i giovani è un problema nuovo in Italia, meno diffuso che nei paesi anglosassoni, e le campagne di sensibilizzazione sono appena cominciate.

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