PARLARE D'AMORE

 

 

Al verbo inglese "to love" corrispondono due verbi italiani, che si usano in situazioni diverse:

1- volere bene (a qualcuno) : "Ti voglio bene"
2- amare (qualcuno) : "Ti amo"

Certo, esiste l'amore di una madre per i figli o di un figlio per i genitori, ma nessuno direbbe mai ad un parente "ti amo". L'espressione ti amo si usa soltanto fra partner.

Per parlare dell'amore si possono usare queste espressioni:

 piacere (mi piace qualcuno)  to like someone
 fare la corte / corteggiare  to court
 innamorarsi di  to fall in love with
 essere innamorato/a di  to be in love with
 amare  to love
 ricambiare l'amore di  to love back
 avere il ragazzo / la ragazza  to have a boy- /girlfriend
 essere il ragazzo/ la ragazza di  to be the date of

Attenzione: mentre l'inglese girlfriend può significare tanto "a girl who is a friend" quanto la "girlfriend" vera e propria, in italiano i termini ragazza e ragazzo si possono usare solo per qualcuno con cui "si ha una storia". Per indicare gli amici più cari si dice "il migliore amico", "la migliore amica".

Le storie d'amore (love stories) possono andare bene o andare male. Quando vanno male, si può:

 soffrire  to suffer
 piangere  to cry
 disperarsi  to despair
 avere nostalgia di  to long for
 mancare (mi manca qualcuno)  to miss
 odiare  to hate

All'inizio di una storia d'amore due persone imparano a conoscersi. Ogni volta che hanno un appuntamento (date), si emozionano (to get emotional) e gli batte forte il cuore (the heart beats faster). Arrossiscono (to blush) se sono timidi, altrimenti si tengono per mano (to hold hands) e si baciano (to kiss).

Ci sono alcune domande di rito che si fanno per chiedere a una persona di trasformare un'amicizia in "qualcosa di più":

Vuoi stare con me? / Vuoi metterti con me?
Do you want us to be together?

Se poi si hanno "intenzioni serie", ci si può sbilanciare al punto da chiedere:

Vuoi sposarmi?
Do you want to marry me?
 

In questo caso può essere utile avere in tasca un anello di fidanzamento (engagement ring), da far portare all'anulare sinistro della "dolce metà" (significant other).

A questo punto si è ufficialmente fidanzati (engaged) e non resta che preparare il matrimonio (wedding): bisogna comprare il vestito da sposa/o (wedding-dress/suit), spedire le partecipazioni (send out invitations), preparare la cerimonia (the wedding-ceremony), comprare le fedi (wedding rings), scegliere i testimoni dello sposo (bestmen, lit. "witness for the groom") e della sposa (maids of honor) e infine organizzare il pranzo di nozze (reception). Una volta celebrato il matrimonio, si è sposati (married) e si inizia la costruzione di una nuova famiglia.

Fai click qui per vedere:

 1- curiosità  2- espressioni idiomatiche per parlare d'amore