-E' la scomparsa di un operaio, di 42 anni, un operaio che aveva un esaurimento, era stressato dal lavoro e anche, forse, dalla sua ripetitività, dalla mancanza di sbocchi. Noi ci colleghiamo adesso con Carignano.
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-Allora guardate bene la foto di Matteo. Matteo Voto ha quarantadue anni, è alto un metro e settanta, ha i capelli castani e gli occhi azzurri. ed è scomparso da Carignano, in provincia di Torino, il 9 maggio scorso.
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-Allora, signora Maria Rosa, ci può raccontare che cosa è successo esattamente il nove maggio?
>Ma, il nove maggio, mio marito è andato a lavorare, che ha fatto il primo turno.
-Dove lavora suo marito?
>Lavora alla Loggia, fa -mamma mia- lavora da Alessio-tubi, una fabbrichetta abbastanza buona.
-E' da tanto tempo che lavora lì?
>Diciannove anni.
-E fa sempre lo stesso lavoro?
>Sempre lo stesso lavoro e si trovava anche bene, si trovava.
-Si'. Ecco, allora: è andato a lavorare il nove maggio.
>Sì. E' arrivato a casa all'orario di pranzo e niente, abbiamo fatto pranzo tutti e due, poi io verso le tre sono andata a lavorare e, niente, ci siamo salutati e lui mi ha detto "Ciao Maria, ci vediamo stasera", "va bene, ciao", e boh, mi ha dato un bacio ed io sono andata via. Poi alle sei e mezzo mi sono ritirata dal lavoro e non ho trovato nessuno in casa. Non so, io su un mobile ho trovato gli occhiali, i due portafogli, e le chiavi della macchina.
-Allora: è tornata, è tornata: lei pensava di trovarlo in casa. Di solito era in casa al suo ritorno?
>Di solito sì. Però non...
-E lui finiva prima di lei?
>No, il pomeriggio non andava a lavorare, perché ha fatto il primo turno.
-Ah, quindi andava al mattino presto.
>Al mattino presto, iniziava a lavorare alle sei, fino all'una.
-Ma faceva sempre il primo turno, o cambiava?
>No, no: faceva anche il secondo turno. Andava all'una a lavorare fino alle otto.
-Sì. quindi ogni settimana cambiava turno.
>Sì, ogni settimana.
-Allora: quella, quella settimana, lui aveva concluso insomma il suo, il suo lavoro, lei pensava di ritrovarlo e invece, quando è tornata in casa non c'era e ha trovato...? Due portafogli?
>Due portafogli. Uno lo usa per andare a lavorare e uno, così, per la domenica. E poi gli occhiali: uno della macchina e uno perché sta in casa, per leggere.
-Quindi non si è portato via niente: né soldi, né documenti, né occhiali.
>No, no, i documenti li ho ancora dentro il suo portafoglio, i documenti. C'è la patente, c'è la carta d'identità. E poi ha lasciato le chiavi della macchina.
-Ecco, poi che cosa ha trov..., non ha trovato niente di strano, di particolare?
>No...
-Nessun biglietto, nessun messaggio?
>Niente. L'abbiamo notato sul tardi, verso le otto e mezza, così, perché non si ritirava per la cena. Così abbiamo dato un'occhiata nel portafoglio e abbiamo trovato il biglietto di addio.