![]() |
Per concludere il pasto gli italiani mangiano solitamente la frutta. Una curiosità linguistica è il fatto che quasi tutti i nomi dei frutti sono femminili, mentre il corrispondente maschile è il nome dell'albero che produce il frutto: la mela (apple) / il melo (apple-tree), l'arancia (orange) / l'arancio (orange-tree), etc.
l'albicocca apricot il mandarino tangerine l'ananas pineapple la mela apple l'arancia orange la melagrana pomegranate la banana banana il melone melon la ciliegia cherry il mirtillo blueberry il cocomero water melon la mora blackberry il diospero / caco la noce di cocco coconut la fragola strawberry la pera pear il fico fig la pesca peach il kiwi kiwi il pompelmo grapefruit il lampone raspberry la susina plum il limone lemon l'uva grape Esiste poi anche la frutta secca: la noce (walnut), la nocciola (hazelnut), la nocciolina (peanut), la mandorla (almond), il pistacchio (pistachio), il pinolo (pine nut).
La frutta si può:
- tagliare (to cut)
- sbucciare (to peel)
- fare a spicchi (to slice /quarter)
- spremere (to squeeze)
- sgusciare (to shell)
La frutta mista sbucciata, tagliata e condita con limone spremuto, si chiama macedonia (fruit salad).